Spesso io preferisco cucinare dei piccoli assaggi di primi piatti, invece che preparare un menù tradizionale con primo, secondo e contorno. In questo modo evito di cucinare il classico arrosto, e mi sbizzarrisco di più nell’abbinare gli ingredienti con la pasta fresca e i sughi buonissimi.
Voi lo fareste? Vi intriga un menù composto da un tris di primi, un antipasto e un dolce?
Assiette di salumi e formaggi di latte crudo
Per iniziare, possiamo offrire un antipasto ricco, composto da un tagliere di salumi e formaggi. Da noi in Piemonte si usa moltissimo ed è sempre apprezzato.
Io vi consiglio di disporre un bel tagliere lungo di legno in centro tavola, in legno o ardesia, in base allo stile della vostra apparecchiatura:
Potete servire:
- prosciutto crudo dolce tagliato molto sottilmente;
- speck tagliato a fettine sottili;
- formaggio di pecora a latte crudo, sia morbido, che stagionato;
- caprino e formaggi alle erbe;
- uva senza semi e fichi freschi, oppure pere a fettine;
- noci e nocciole, pistacchi e mandorle salate;
- albicocche secche o mele disidratate;
- miele e mostarda di fichi o marmellata di cipolle rosse.
Non dimenticate grissini di qualità e del buon pane fresco, magari anche dei taralli o dei crackers ai semi di lino.
Tagliolini con ragù bianco e melanzane
Fatevi disossare mezzo coniglio dal macellaio e tritare insieme a mezzo petto di tacchino. Una volta a casa, preparate un ragù bianco.
Tritate finemente carota, cipolla e sedano e fateli soffriggere in pentola con olio. Quando sono ben soffritti, aggiungete la carne e fatela saltare, mescolando, per qualche minuto, finché diventa rosolata. A questo punto sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco e fate evaporare.
Aggiungete brodo vegetale (almeno un paio di bicchieri), una foglia di alloro, un pizzico di sale grosso e cuocete lentamente: diciamo che se potete cuocere una mezzora, sarà ben saporito.
Nel frattempo tagliamo finemente le melanzane, lavate e asciugate, e friggiamole in olio di semi. Mettiamole a scolare sulla carta paglia, infine disponiamole su una placca da forno e aggiungiamo un pizzico di sale. Le scalderemo sotto il grill del forno mentre stiamo scolando la pasta.
Quando il ragù è quasi pronto, scoliamo i tagliolini e facciamoli saltare in pentola con il ragù bianco. Serviamoli con le melanzane fritte, ben calde.
Agnolotti con burro al timo, zucca e tartufo
Prendiamo una fetta di zucca, puliamola, tagliamola a dadini e mettiamola in forno a 180 gradi per circa 12 minuti. Poi trasferiamo i dadini di zucca in padella e facciamoli saltare delicatamente con burro e aglio intero. Per farli scaldare in padella basterà muovere la pentola, invece che girare con il cucchiaio, in modo da non spappolare la zucca.
In un pentolino facciamo scaldare una bella quantità di burro a fuoco bassissimo, con due cucchiai di cottura della pasta e del timo fresco.
Scoliamo gli agnolotti e condiamoli bene con il burro. Completiamo i piatti con i dadini di zucca e qualche lamella di tartufo.
Se non trovate il tartufo nero, oppure volete restare nel budget, potete usare direttamente il burro al tartufo o l’olio al tartufo. In mancanza di questi, andranno benissimo due porcini freschi, tagliati a crudo nel piatto a fettine sottilissime.
Garganelli alla crema di zucchine e zafferano
Puliamo le zucchine, tagliamole a dadini e facciamole saltare in padella con olio e aglio, finché sono tenere. Frulliamone una parte con poca acqua della pasta e una bustina di zafferano. Mescoliamo insieme la crema e le zucchine ancora intere, e aggiustiamo di sale e pepe.
Scoliamo la pasta e facciamola saltare in padella un paio di minuti, in modo che si condisca bene con la crema di zucchine e zafferano.
Infine serviamo con una spolverata di formaggio grattugiato.
Pandoro allo strudel di mele con gelato
Tagliate a fettine delle mele trentine, sbucciate, e mettetele in padella con burro, zucchero di canna, cannella e uvetta ammollata nel rum. Fate saltare per qualche minuto, poi aggiungete anche il rum dell’ammollo dell’uvetta, sfumate e terminate la cottura.
Tagliate il pandoro a fette. Servitelo con le mele calde e una pallina di gelato alla crema.