Da voi la Vigilia di Natale si prepara menù di pesce o di carne? Da noi il Menù della Vigilia è essenzialmente di pesce, ma ho cercato di aggiungere anche qualche altra ricettina furba per trascorrere una bella serata in famiglia con un menù vario e per niente costoso.
Crostini con l’acciuga
Pane, burro e acciughe: uno dei nostri stuzzichini preferiti delle feste, facilissimo da preparare e con pochissimi ingredienti.
Scegliete del buon pane a lievitazione naturale, tostatelo in forno da ambo i lati, senza aggiungere condimenti.
Scegliete un buon burro di panna, lasciatelo a temperatura ambiente, in modo che sia cremoso e si possa spalmare facilmente sui crostini.
Scegliete infine delle buone acciughe sottolio. Non dovete prenderne mezzo chilo: ne basterà un piccolo vasetto per preparare un numero di crostini sufficienti per tutta la famiglia.
Carpaccio di pesci affumicati agli agrumi
Procuratevi degli affettati di pesce: salmone affumicato, pesce spada, tonno…
Tagliate alcune fettine di arancia biologica, con tutta la buccia, molto sottilmente.
Servite i carpacci di pesce con le fettine di arancia, qualche fiocchetto di burro, triangolini di pane bianco da tramezzini, cetrioli o ravanelli tagliati molto sottili.
Vol au vent porcini e fonduta
Mettete a bagno una confezione piccola di porcini secchi in acqua calda, e fateli ravvivare. Scolateli e tritateli al coltello, non troppo finemente.
In un pentolino fate scaldare 70 grammi di burro con una confezione di panna fresca liquida, sale, pepe, un pizzico di noce moscata. Aggiungete il fontal a dadini piccoli e fatelo sciogliere, mescolando continuamente, a fuoco molto basso. Una volta ottenuta la fonduta, aggiungete i porcini a pezzetti e un poco di prezzemolo fresco tritato finemente.
Riempite i vol au vent con il composto e cuoceteli 10 minuti in forno a 180 gradi, senza farli bruciare. Serviteli bell caldi.
Se volete dare un tocco in più, aggiungete in cima al vol au vent una fettina di bacon croccante, fritto in padella e asciugato su carta da cucina.
Insalata di rinforzo alla Napoletana
Piatto super facile ed economico della tradizione napoletana, che ho imparato da mio suocero.
Qui la ricetta: Insalata di rinforzo, come prepararla.
Spaghetti alle vongole
Prendete delle belle vongole fresche e tenetele 4-5 ore a bagno in acqua fresca salata, perché perdano la sabbia. Pulite bene il lavello della cucina e, dopo questo tempo, lanciatele dentro una a una: questo è un sistema usato nelle cucine professionali per togliere residui di sabbia. Ovviameente non dovete usare la forza, altrimenti si rompono.
Sciacquatele infine sotto l’acqua.
In una pentola alta, mettiamo: due rametti di prezzemolo interi, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, una manciata di pomodorini, olio, aglio. Facciamo soffriggere, aggiungiamo le vongole e facciamole aprire. Togliamo le vongole e teniamole da parte, e teniamo il sughetto.
Scoliamo gli spaghetti al dente e mettiamoli nella pentola con il sughetto. Aggiungiamo abbondante olio e piano piano aggiungiamo acqua della pasta (che avremo salato poco), finché gli spaghetti sono cotti. Aggiungiamo le vongole e serviamoli.
Possiamo aggiungere, nella preparazione, anche cozze e gamberetti.
Gamberoni piccantini al forno
Sciacquiamo i gamberoni sotto l’acqua, mettiamoli in una teglia e condiamoli bene con sale, pepe, prezzemolo, aglio intero, olio e un pizzico di paprika o peperoncino fresco a pezzetti.
Cuociamoli in forno molto semplicemente a 180 gradi per 15 minuti circa, e infine serviamoli con una leggera spruzzatina di lime.
Porcini fritti
Se riusciamo a trovare 3-4 porcini freschi, possiamo pulirli, tagliarli a fettine non troppo sottili e impanarli. Impaniamoli in uovo e pangrattato, friggiamoli in olio di semi caldo e profondo, scoliamoli e mettiamoli su carta assorbente. Aggiungiamo sale e serviamoli ben caldi.
French toast di pandoro con sciroppo d’acero
Infine possiamo servire il pandoro in modo un po’ originale. Tagliamolo a fettine sottili, poi a triangoli.
Sbattiamo due uova con un bicchiere di latte, due cucchiai di zucchero, un cucchiaino di cannella in polvere, un pizzico di noce moscata.
Intingiamo il pandoro nel composto e friggiamolo nel burro caldo, da ambo i lati.
Serviamo il pandoro con sciroppo d’acero, zucchero a velo e frutti rossi.