Ma chi lo dice che la cucina vegana è triste? Io no di certo! E ve lo dimostro con questo menu per le feste di natale che è golosissimo, speziato, elegante e prezioso!
Crostini con verdure all’agro
Puliamo e tagliamo a listarelle due peperoni (rosso e giallo), due zucchine a julienne, tre carote a julienne, una melanzana a listarelle. Facciamo friggere tutta la verdura in olio di semi profondo e mettiamola a scolare bene, asciugandola e tamponandola con la carta del pane.
In una padella, mettiamo a soffriggere con acqua, olio e un pizzico di sale grosso due belle cipolle gialle tagliate molto sottili: facciamole cuocere a fuoco lento finché diventano belle trasparenti.
Aggiungiamo le verdure che abbiamo tenuto da parte e facciamo saltare tutto insieme. Aggiungiamo dunque 2 cucchiai di aceto di mele, 2 cucchiai di aceto balsamico, 4 cucchiai di succo di ananas (il succo di vegetazione dell’ananas in scatola), e facciamo saltare ancora qualche minuto, finché le verdure assorbono i liquidi.
Facciamo tostare il pane e serviamolo insieme alle verdure, in modo che ognuno possa comporre i suoi crostini.
Insalata tiepida di quinoa con verdure julienne e mandorle
Tritiamo a julienne le carote, le zucchine e la zucca. Facciamole saltare velocemente in padella con olio e sale, finché diventano tenere, ma ancora croccanti e aggiungiamo anche le mandorle a lamelle.
Nel frattempo mettiamo a cuocere la quinoa secondo le istruzioni riportate nella confezione (vanno bene, in alternativa, il bulgur, il farro o l’orzo o un mix di cereali).
Mescoliamo insieme la quinoa con le verdure e le mandorle, e condiamo con olio, sale e un pizzico di gomasio.
Orecchiette alla cime di rapa con le briciole
Puliamo le cime di rapa tenendo solo le foglie. Facciamole lessare in acqua bollente salata e mettiamole a scolare in uno scolapasta, in modo che perdano l’acqua e si intiepidiscano. Una volta tiepide, strizziamole con le mani e mettiamole in padella con olio, aglio e peperoncino, a insaporirsi.
In un’altra padella mettiamo un filo di olio, del pangrattato grosso e del gomasio, e facciamo abbrustolire il pane, senza farlo bruciare.
Scoliamo le orecchiette, uniamole alle cime di rapa facendole saltare bene e infine aggiungiamo sui piatti le briciole di pane abbrustolite.
Cavolfiore arrosto su crema di porri e zucchine
Puliamo e tagliamo due porri e 3 zucchine e mettiamoli a cuocere in acqua con un pizzico di sale grosso e una patata. Una volta cotte le verdure e ristretta l’acqua, frulliamo bene il tutto, senza grumi. Rimettiamo sul fuoco, se ci sembra ancora troppo liquida la crema e aggiustiamo di sale.
Nel frattempo puliamo il cavolfiore e dividiamolo in cimette. Mettiamo le cime in una teglia e condiamole bene con sale, pepe, olio, paprika affumicata, timo, salvia e un po’ di sciroppo di acero. Cuociamo in forno a 180 gradi per circa 30 minuti, finché il cavolfiore assume un bel colore dorato e si cuoce all’interno.
Serviamo la crema di porri sul piatto, e sopra mettiamo il cavolfiore arrostito e una fogliolina di salvia.
Porcini fritti con purè di piselli
Prendiamo una bella manciata di piselli surgelati e mettiamoli a bollire con due patate tagliate a dadini. Una volta cotti, schiacciamo bene con lo schiacciapatate, per ridurre tutto in crema. Aggiungiamo un bel cucchiaio di margarina e amalgamiamo bene, in modo da creare un bel purè ricco e soffice, aggiustandolo di sale, pepe e noce moscata.
Nel frattempo puliamo i porcini e tagliamoli a fette verticali. Spennelliamoli con l’olio di semi e impaniamoli in un mix di pangrattato, prezzemolo e aglio fresco. Mettiamoli in forno a 180 gradi per circa 15 minuti, rigirandoli una volta.
Serviamo i porcini ‘fritti’ al forno con il purè verde di patate e piselli.
Ananas arrosto al miele e lavanda
Con l’ananas in scatola possiamo fare un buon dolce semplice, ma goloso.
Mettiamo l’ananas in una gratella da forno e aggiungiamo sciroppo di acero, un pizzico di fior di sale e dei fiori di lavanda commestibili. Facciamo dorare bene da ambo i lati, in modo che vengano fuori i segni della griglia e l’ananas si possa leggermente caramellare.
Serviamolo con una fetta di panettone o pandoro vegano, e una bella pallina di gelato di soia alla vaniglia.